È un pasto che si consuma tra le undici e le tredici. In pratica una colazione-pranzo, anche la parola stessa deriva dalla colazione (breakfast) e un pranzo (lunch).
Le sue origini sono anglosassoni, alla fine dell’Ottocento, quando i nobili e borghesi organizzavano questi buffet nelle loro ville dopo le battute di caccia. Lo scrittore Guy Beringer coniò questo termine per esaltare questa tradizione.
Tradizionalmente i prodotti che si trovavano sui tavoli imbanditi erano uova strapazzate, bacon, bagels, formaggi salmone, pancake, pane tostato marmellate, yogurt frutta, tè, succhi di frutta, vino e birra.
Il brunch oggi:
Ora il brunch viene adattato rispetto ai prodotti tipici del posto, quindi si possono trovare arrosti di carne, arringhe affumicate, insalate, pasta, formaggi e salumi, biscotti, torte, gelati e frutta sciroppata.
Il brunch non è come un happy hour, informale, con prodotti legati al tipo di locale alla clientela e alla stagione, con attenzione particolare verso i drink e cocktail, con un buffet leggero.
Ma si servono piatti curati nella preparazione e nella presentazione, l’allestimento del buffet e della location è accurato e scrupoloso, uniti alla semplicità e all’eleganza, questi sono elementi indispensabili.
Quindi se un banchetto di nozze, adattandosi alle esigenze degli sposi e alle nuove modalità dello stare insieme, si sviluppa con un brunch, gli elementi essenziali per la buona riuscita sono quelli indicati in precedenza.
L’ora migliore per il brunch:
È ovvio che la cerimonia si dovrà svolgere in un’ora consona per un brunch, quindi di buon mattino, la caratteristica di questa tipologia di banchetto è appunto come accennato prima l’eleganza nella semplicità, i tavoli banditi nel modo migliore, con vassoi stracolmi.
I camerieri pronti ad assecondare i gusti degli ospiti, saranno poco formali ma prodighi nel dare indicazioni sulle singole pietanze. Gli ospiti potranno scegliere liberamente tra il dolce e il salato abbinandoli secondo il loro piacere.
Fondamentalmente è un banchetto rapido, per poter lasciare liberi gli ospiti il prima possibile, senza impegnarli in lunghe maratone culinarie.
Quindi lunghe tavolate dai mini-croissant alle torte, il cioccolato e creme, i pancakes, la piccola pasticcerie con le sue golosità. Le torte salate dai vari gusti, i sandwich, focacce, e varietà di salumi e formaggi, le uova sia strapazzate o nelle altre versioni. Caffè espresso, cappuccino, succhi di frutta, champagne, vino, birra, e per finire la torta nuziale.
Le decorazioni oltre al contesto nel quale si svolge l’evento, devono essere eleganti, di buon gusto ma soprattutto molto semplici. Tutto, dalle decorazioni dei tavoli, alle sedie, addobbi floreali, l’abito della sposa, dovranno sviluppare questo tema, semplicità ed eleganza.